Università
della
Svizzera
italiana
Accademia
di
architettura
Biblioteca

La Biblioteca

La Biblioteca dell’Accademia di architettura è nata nel 1996 in concomitanza con la fondazione dell’Università della Svizzera italiana. In 25 anni è diventata una delle maggiori biblioteche di storia dell’arte e dell’architettura presenti in Svizzera. Il cospicuo e sistematico acquisto di nuove pubblicazioni garantisce un incessante aggiornamento sulle posizioni architettoniche e artistiche, mentre importanti lasciti di fondi librari storici, di biblioteche d’autore e acquisti di fondi speciali documentano la storia del dibattito disciplinare. Data questa sua articolazione nella dimensione temporale la Biblioteca risponde a una triplice missione: di biblioteca didattica in quanto centro informativo della facoltà di architettura, di biblioteca scientifica per gli istituti di ricerca dell’università, e di biblioteca speciale che garantisce la conservazione delle testimonianze della cultura architettonica e artistica, in particolare del Ticino, della Svizzera e dell’Europa meridionale.
La nuova sede nel Palazzo Turconi si estende su 1800 m2, dispone di 110 postazioni di studio individuale e di 4 sale-studio per lavori di gruppo. Negli scaffali a libero accesso trovano posto la collezione generale, le biblioteche d’autore e una vastissima collezione di riviste di architettura, arte, design, fotografia, restauro, pianificazione urbana, territoriale e di progettazione del paesaggio. In sale appositamente climatizzate sono conservati i volumi antichi, le collezioni di grafica e quelle di fotografia.
La Biblioteca offre inoltre accesso ai servizi di swisscovery, la nuova piattaforma di ricerca che riunisce il patrimonio di 475 biblioteche accademiche svizzere e dà accesso all’intero repertorio di documenti scientifici custoditi in Svizzera: oltre 30 milioni tra libri e periodici, e più di 3 miliardi di articoli in formato elettronico.
La ricerca bibliografica in arte e architettura si svolge in Reperio, il ramo specifico di swisscovery, che accorpa anche diverse risorse bibliografiche e informatiche disciplinari possedute e appositamente curate dalla Biblioteca dell’Accademia. L’intento è di realizzare un laboratorio a servizio del pensiero, della ricerca e della progettazione, con un’offerta di documenti, analogici e digitali, che favorisca non solo lo studio e la comprensione della disciplina architettonica, ma che permetta anche percorsi conoscitivi creativi, nuove scoperte raggiunte per analogie, corrispondenze e accostamenti non previsti e persino fortuiti.
Storia e descrizione

260’000

Documenti
Libri, periodici, fotografie, stampe, disegni, manoscritti, spartiti, archivalia, progetti ecc.

130’000

Volumi a libero accesso

6’000

Riviste online

600

Periodici specializzati

110

Postazioni di studio

80

Banche dati
Bibliografiche, full text, di immagini, di video, di progetti, di materiali ecc.

22

Collezioni speciali

20

Quotidiani internazionali

4

Studioli

... e molto altro da scoprire!
La nuova Biblioteca in numeri